Sta per concludersi questa settimana dedicata all’#orgogliopesto, la squisita salsa ligure che, dopo la pizza napoletana, sta tentando di essere riconosciuta dall’Unesco come “patrimonio dell’umanità”.
E’ bello presentare una ricetta ospite, una ricetta ideata da un non-ligure, a conferma che il pesto piace ben oltre i confini della mia regione.
Grazie quindi a Max per la partecipazione! Qui trovate la sua ricetta originale.
Ingredienti per 2 persone:
- 1/4 di zucca di dimensioni medie privata dei semi;
- 1 rametto di rosmarino;
- 2 foglioline di salvia;
- 1/2 cucchiaio di cipolla tritata;
- 1 cucchiaio d’olio extravergine di oliva;
- 1/2 cucchiaio di farina bianca tipo 00 setacciata al momento;
- Sale, pepe macinato al momento;
- 750 ml di brodo vegetale.
- qualche cucchiaino di pesto genovese
Procedimento:
Cuocere la zucca a vapore e a cottura ultimata farla raffreddare. Togliere la buccia della zucca con un coltello, porla in un recipiente e schiacciarla con una forchetta fino a renderla della consistenza di una purea. Tritare la cipolla e farla soffriggere in una casseruola a fiamma moderata, appena assumerà un leggero colore unire il rosmarino e la salvia tritata, far insaporire per alcuni istanti e aggiungere la purea di zucca. Insaporire la zucca con il fondo di cipolla, mescolando con un cucchiaio di legno. Aggiungere la farina setacciata e cuocere per circa 5 minuti, mescolando a intervalli. Unire il brodo vegetale stemperando con una frusta, eliminando così eventuali grumi. Far sobbollire la vellutata e ridurre circa della metà il liquido fino a ottenere un composto cremoso al cucchiaio. Impiattare ed aggiungere sulla superficie qualche cucchiaino da caffè di pesto alla genovese, in ordine sparso. Servire a piacere con crostini caldi.